Descrizione
Caratterizzata dalle iconiche copertine e dal progetto grafico essenziale, Canicola presenta autori in qualche modo accomunati dalla disposizione a narrare eventi d’insolita quotidianità, fornendoci uno sguardo obliquo e disincantato sul mondo.
Vittore Baroni
(Rumore)
Il “patto di sale” è un patto di rinnovata speranza, un accordo di amicizia e amore, il cui significato entrò nel linguaggio degli antichi israeliti per esprimere la stabilità e l’inviolabilità dell’alleanza con Dio. Tra gli arabi del deserto c’è un rito che si chiama “alleanza del sale” per cui, quando ci si divide il sale, la vita tra due persone rimane legata in maniera inalterabile. Patto di sale è la mostra di disegni inediti con tema fantasia realizzati da Canicola per la galleria D406. L’idea del sale abbraccia l’idea di comunione, della condivisione di un progetto nonostante prospettive e segni diversi. In questo numero insieme alla selezione di disegni della mostra, storie a fumetti e due disegnoni di: Pauliina Mäkelä, Tommi Musturi, Olivier Schrauwen, Marijpol, Hok Tak Yeung, Francesco Cattani. “Disegnare è come pregare. Disegnare è fuori moda. Disegnare è immaginare realtà. Disegnare non cambia il mondo. Tutti sanno disegnare. Disegnare è noioso” mi dice Tota. La rivista sta cambiando, e non sappiamo cosa succederà. Pepe al culo.
In questo numero: Olivier Schrauwen | Andrea Bruno | Davide Catania | Pauliina Makela | Giacomo Monti | Amanda Vähämäki | Francesco Cattani | Giacomo Nanni | Marijpol | Alessandro Tota | Michelangelo Setola
