Crediamo che Viaggio a Tokyo sia uno degli esordi più importanti degli ultimi anni, segnalato anche da Paul Gravett tra le migliori graphic novel del 2015. Presentato in anteprima a Pordenone Legge in settembre e poi con una mostra a più livelli di lettura e racconto al udine FAR EAST festival di Udine nel 2016 e al Be Comics – Padova nel 2017, è un libro che ha imposto da subito Vincenzo Filosa come autore poco classificabile, ma con una storia che ha conquistato i lettori tanto da esaurire, tramite passaparola, la prima tiratura in pochissimo. Il viaggio sentimentale e interiore del protagonista in una Tokyo laterale, e in un immaginario sognato, i suoi tormenti di fumettista in erba, hanno permesso a un numero sempre maggiore di persone di avvicinarsi ai grandi maestri del gegika grazie inoltre al lavoro di divulgazione appassionato di Vincenzo tramite curatele editoriali, traduzioni e numerose occasioni pubbliche in tutta Italia. Per Canicola la traduzione del libro in Francia per Le Lézard Noir – il migliore posizionamento per un’opera che è fatta della stessa materia di cui parla – è una soddisfazione immensa che premia al meglio il nostro percorso di crescita progettuale sugli autori fin dalla nostra nascita. Non possiamo che invitare alla lettura tutti coloro che non conoscono ancora Viaggio a Tokyo, e di suggerire a tutti gli altri una lettura approfondita di Figlio unico il libro che lo segue ma che si pone come prequel narrativo ideale. Infine, con sonante rullo di tamburi, prepariamoci tutti al primo volume di “Cosma e Mito” ultima fatica imminente di Vincenzo per Coconino Press, dove l’immersione nella cultura orientale assume nuove sembianze e nuova ricchezza.