chi siamo

l’associazione

Canicola è una associazione culturale nata a Bologna nel 2004. Ci occupiamo di divulgazione della cultura del fumetto attraverso un progetto editoriale, promozione di giovani autrici e autori, esposizioni, contaminazione di linguaggi.

Produciamo storie cercando un dialogo con chi le fa. Traduciamo firme internazionali inedite nel nostro paese. Pubblichiamo classici del fumetto contemporaneo. Cresciamo confrontandoci con il talento dei giovani autori e autrici che cerchiamo di far crescere. Il nostro catalogo si caratterizza per una pluralità di stili e narrazioni concentrandosi su opere e immaginari che riteniamo necessari.

Dal 2016 organizziamo corsi e laboratori per bambine e bambini, frutto di una lunga esperienza maturata negli anni, con un approccio innovativo, occasioni di confronto con linguaggi, luoghi e situazioni. Dal 2017 nasce la collana di fumetto per l’infanzia “Dino Buzzati”, e ogni libro diventa il fulcro di progetti culturali centrifughi. Nei libri per bambin e bambini, come negli altri titoli, si mescolano tradizione e sperimentazione con intenti di apertura sia in ambito visivo che narrativo.

Canicola fa rete culturale con festival, gallerie d’arte, musei, istituzioni, biblioteche, associazioni e ha ricevuto per la sua attività premi e riconoscimenti nazionali e internazionali

l’associazione

Canicola è una associazione culturale nata a Bologna nel 2004. Ci occupiamo di divulgazione della cultura del fumetto attraverso un progetto editoriale di ricerca in ambito grafico e narrativo, la promozione di giovani artisti, esposizioni e workshop.

Produciamo storie cercando un dialogo con gli autori. Traduciamo e diamo spazio a disegnatori internazionali inediti nel nostro paese. Cresciamo confrontandoci con il talento dei giovani autori italiani che cerchiamo di far crescere. Il nostro catalogo si caratterizza per una pluralità di stili e proposte narrative concentrandosi su una rivista, romanzi a fumetti e antologie di racconti brevi.

Dal 2016 organizziamo corsi e laboratori per bambini, frutto di una lunga esperienza maturata negli anni, con un approccio innovativo, occasioni di confronto e contaminazioni tra linguaggi, luoghi e situazioni. Dal 2017 nasce la collana di fumetto per l’infanzia “Dino Buzzati”, e ogni libro diventa il fulcro di progetti culturali centrifughi. Nei libri per bambini, come negli altri titoli, si mescolano tradizione e sperimentazione con intenti di apertura sia in ambito visivo che narrativo.

Canicola fa rete culturale con altre realtà estere affini, festival, gallerie d’arte, musei, istituzioni culturali e ha ricevuto per la sua attività premi e riconoscimenti nazionali e internazionali

il progetto editoriale

È la spina dorsale di tutte le attività di Canicola. Le nostre storie, la nostra ricerca, la nostra voce, editorialmente si è spesso ritrovata in un avamposto un po’ isolato. Quando la graphic novel entrava con forza nel discorso culturale, e poi sugli scaffali delle librerie, la nostra tensione era più per la definizione di stili, per il recupero di una bibliodiversità che derivasse anche dal segno e da narrazioni brevi. È stato il periodo dei forti scambi internazionali e Canicola, dalla nascita, ha colloquiato con i più significativi progetti editoriali degli anni duemila: Glömp (Finlandia), Orang (Germania), Sgringrolllll (Hong Kong), Kramers Ergot (Stati Uniti), Special Comic (Pechino). Sono nate le collaborazioni, sono arrivati gli inviti a festival internazionali e diversi riconoscimenti tra cui il Premio BD Alternative ad Angoulême (2007).

Ora che l’autoproduzione è pratica diffusa in Italia, con la graphic novel che vive una stasi creativa e sperimentalismi grafici che rischiano sterili emulazioni, Canicola cerca di muoversi proprio dentro il formato del romanzo a fumetti, con più maturità, cercando di verticalizzare sulle potenzialità letterarie, tematiche e politiche del racconto.

il progetto
editoriale

E’ la spina dorsale di tutte le attività di Canicola. Le nostre storie, la nostra ricerca, la nostra voce, editorialmente si è sempre ritrovata in un avamposto un po’ deserto. Quando la graphic novel entrava con forza nel discorso culturale, e poi sugli scaffali delle librerie, la nostra tensione era più per la definizione di stili, per il recupero di una bibliodiversità che derivasse anche dal segno e da narrazioni brevi. E’ stato il periodo dei forti scambi internazionali e Canicola, dalla nascita, ha colloquiato con i più significativi progetti editoriali degli anni duemila: Glömp (Finlandia), Orang (Germania), Sgringrolllll (Hong Kong), Kramers Ergot (Stati Uniti), Special Comic (Pechino). Sono nate le collaborazioni, sono arrivati gli inviti a festival internazionali e diversi riconoscimenti tra cui il Premio BD Alternative ad Angoulême (2007).

Ora che l’autoproduzione è pratica diffusa in Italia, da quando design e packaging sono spesso apparenza più che contenuto, con la graphic novel che vive una stasi creativa e sperimentalismi grafici che sono emulazione continua, Canicola cerca di muoversi proprio dentro il formato del romanzo a fumetti, con più maturità, cercando di verticalizzare sulle potenzialità letterarie, tematiche e politiche del racconto.

il nostro logo

L’immaginario delle produzioni Canicola gravita spesso attorno ai margini, per lo più si tratta di opere che nascono da esigenze narrative importanti. Espressioni che definiscono con forza chi le fa. In questo senso e con una piccola presunzione crediamo che parecchi nostri titoli siano “libri unici” per citare un’espressione cara a Roberto Calasso. È per questo che Omobono Tenni – il pilota di velocità ripreso dal nostro logo (realizzato da Vincenzo Filosa) – crediamo incarni bene questo spirito. Tenni era un uomo timido e taciturno che dava il meglio di sé con la moto. Fu il primo “non inglese” a vincere nel 1937, su una Guzzi 250, il Tourist Trophy, una gara infernale sull’Isola di Man che si trasforma in pista per l’occasione. La stampa dell’epoca soprannominò Tenni “the black devil” per lo stile e la caparbietà con cui correva. Tenni morì in moto, naturalmente.

il nostro
logo

L’immaginario delle produzioni Canicola gravita spesso attorno ai margini, per lo più si tratta di opere che nascono da esigenze narrative importanti. Espressioni che definiscono con forza chi le fa. In questo senso e con una piccola presunzione crediamo che i nostri titoli siano “libri unici” per citare un’espressione cara a Roberto Calasso. E’ per questo che Omobono Tenni – il pilota di velocità ripreso dal nostro logo (realizzato da Vincenzo Filosa) – crediamo incarni bene questo spirito. Tenni era un uomo timido e taciturno che dava il meglio di sé con la moto. Fu il primo “non inglese” a vincere nel 1937, su una Guzzi 250, il Tourist Trophy, una gara infernale sull’Isola di Man che si trasforma in pista per l’occasione. La stampa dell’epoca soprannominò Tenni “the black devil” per lo stile e la caparbietà con cui correva. Tenni morì in moto, naturalmente.